In questo breve articolo cercheremo di capire cos’è l’allergia, perché sempre più persone sono allergiche e quali sono i rimedi naturali da utilizzare per ridurre i suoi effetti.
Due stime sulle allergie in Italia e nel mondo.
Si stima che le allergie in Italia riguardino il 30% della popolazione, ciò si traduce in un numero piuttosto impressionante: 20,000,000 di persone (pari a 2 volte la Lombardia) hanno allergia verso qualcosa.
Il dato ancora più allarmante è che se nel 1968 l’allergia era una malattia piuttosto rara e colpiva circa il 4% della popolazione nel 2010 tale percentuale era già salita a quasi l’attuale 30% e tale dato è destinato ancora a crescere.
Infatti nei paesi ancora più sviluppati dell’Italia (USA, Canada e Germania per es.) il dato percentuale arriva a toccare il 40%.
Ma cos’è l’allergia.
L’allergia è caratterizzata da un’eccessiva reazione da parte del nostro sistema immunitario causata da particolari anticorpi (IgE) in difesa di sostanze normalmente innocue.
Si ritiene che le allergie avvengano a causa di una combinazione di fattori genetici e ambientali .
Genetica. L’interleuchina-4 (IL4 – che ha un importante ruolo nel regolare le reazioni immuni mediate da IgE ) è una proteina che svolge un ruolo essenziale nelle reazioni allergiche.
Questa proteina aumenta la produzione di anticorpi IgE, che come detto causano le reazioni note come allergie. Si ipotizza che livelli elevati di un gene che promuove IL4, possa essere la ragione per cui gli molte persone nei paesi occidentali abbiano più alti tassi di allergie e asma .
L’ipotesi dell’igiene indica che il nostro stile di vita occidentale, estremamente igienizzato, concorra a confondere il nostro sistema immunitario incapace ora di distinguere le sostanze normali da quelle con cui dovrebbe attivarsi come difesa.
Molti studi riportano che gran parte di questo squilibrio inizia nella prima infanzia, in un ambiente troppo igienizzato si toglie la possibilità al nostro sistema immunitario di fare “esperienze” che con il tempo diventa incapace di “capire” le situazioni dalle quali ci dovrebbe difendere.
Quali sono gli effetti dovuti all’asma
Allergia e asma sono collegati., la maggior parte delle persone allergiche ha spesso problemi di tosse, respiro sibilante, mancanza di respiro e senso di costrizione toracica .
Gli attacchi di asma possono anche essere causati da fumo (anche passivo), acari della polvere, muffe, ma anche da animali domestici (come cani e gatti), polvere.
Le donne sperimentano anche un peggioramento dei sintomi durante il periodo del ciclo, il fenomeno, da poco noto, è noto con il nome di “asma premestruale” e si pensa sia appunto associato ai livelli cicli mensili dei livelli ormonali .
Quali sono i sintomi di allergia più comuni?
Le allergie colpiscono quando il sistema immunitario ha un eccesso di risposta all’ambiente.
L’organismo inizia quindi a combattere le sostanze ritenute erroneamente come pericolose come se fossero batteri o virus, rilasciando una sostanza chiamata istamina (mediatore chimico dell’infiammazione) che si può considerare come causa dei sintomi dell’allergia a carico del naso, della cola, del prurito, della lacrimazione e di tutte quelle manifestazioni tipiche dell’allergia.
Ci sono rimedi naturali? Certamente!
Nel caso di allergie alimentari o di contatto con sostanze particolari il principale rimedio naturale è la prevenzione: conoscere la causa della propria allergia, cioè è necessario identificare ciò che scatena la reazione allergica, quindi evitare tali sostanze.
Nel caso delle allergie stagionali, però, la situazione é molto più complicata da risolvere, i pollini si scatenano ogni anno a primavera e il suo diffondersi rende sempre difficile ogni forma di difesa.
Non esistono cure definitive ma solo palliativi che riescono a farci passare tali periodi con minori disagi possibili.
Vediamone alcuni.
Il ribes nero è conosciuto perlopiù come bacca alimentare, ideale per le marmellate o le torte della nonna. In realtà l’interesse scientifico per le proprietà curative di questa bacca é assai remoto.
Oggi viene considerata una pianta “cortison-like”, ovvero con proprietà simili a quelle dei medicinali cortisonici, dal momento che i suoi principi attivi inducono la corteccia surrenalica a produrre steroidi (come i medicinali cortisonici appunto), ma senza lo svantaggio di tutti gli effetti negativi di questo tipo di prodotti.
Grazie ai flavonoidi contenuti é indicato come inibitore del rilascio di istamina e quindi utile contro l’infiammazione e altre manifestazioni simili causate da varie tipologie di allergia, in particolare quella stagionale dei pollini.
Generalmente non viene indicata come antiallergico, ma l’echinacea, dal momento che è in grado di aiutare la risposta immunitaria dell’organismo, può risultare utile se assunta qualche mese prima della primavera.
I flavonoidi sono sostanze presenti nella maggior parte delle piante, spesso presenti come pigmentazione di molti fiori, tra questi la quercetina é risultata molto utile nel trattamento delle manifestazioni di tipo allergico, in particolare starnuti, occhi rossi e problemi di respirazione.
Frutta e verdura sono ricchi di questa sostanza, in particolare le cipolle, le mele, i broccoli e la lattuga, ma un po’ tutti i frutti colorati e le bacche.
La Perilla è una pianta asiatica, generalmente coltivata a scopo ornamentale in Giappone e continente est-asiatico, sai semi si può ottenere un estratto altamente ricco di flavonoidi utili come antistaminico.
L’estratto di questa pianta ha infatti mostrato una notevole attività nell’inibire il rilascio di istamina e altre sostanze spesso causa di fenomeni allergici, tanto che é stata comparata a quella del sodio cromoglicato (principio attivo medicinale impiegato nel il trattamento delle allergie).